venerdì, dicembre 10, 2010

oddio...la mia capacità di incasinarmi la vita non ha limiti!

giovedì, ottobre 21, 2010


muta e nuda...
leggo le tue parole che descrivono l'immagine di me che faccio il bagno...e sorrido
non so cosa sto provando...ma è qualcosa di bello...
Tracy continua a cantare...e io rileggo le tue parole:
"luci spente, candele accese..non molte 3 o 4...giusto il necessario per compensare la luce emessa dai lampioni attenuata dall'umidità della sera...Tu arrivi lasci cadere la sottana, giri i classici rubinetti a quattro punte dell'acqua che scorrendo inizia a fare salire la schiuma...Il profumo si inizia a mescolare con l'odore di una giornata pesante , faticosa...intensa...quello che ne esce fuori è soltanto pura essenza di femminilità,quella femminilita che hanno soltanto le donne che vivono, che sperano, che lottano e che magari non saranno mai comprese a pieno da chi poi sta tra le loro gambe immeritatamente.....il primo piede entra nella vasca e gia la pelle si ritrae ...stirandosi come se stessi diventando una quindicenne ...ma non sei piu giovane,.. ma in fondo non è hai bisogno ...te ne accorgi quando il ventre si inizia a bagnare...capisci che sei bella , che sei donna ... e alla fine quando poggi il capo a bordo vasca chiudi gli occhi e comprendi che non ti serve piu nulla. La vasca è quasi piena, allunghi dolcemente il piede verso il rubinetto... l'acqua termina di scorrere...e all'ultima goccia tutto si ferma ...soltanto tracy come sottofondo....Io entro ti guardo e sento gia di essere fuoriluogo.... mi seggo a bordo vasca....vorrei entare ,...abbracciarti... tenerti stretta e carezzarti le mani , le dita ...ma l'unica cosa che riesco a fare, l'unica cosa che credo sia giusto fare, e avvicinarmi e soffiarti dolcemente sul viso, per darti quel senso di realtà metre sogni di essere su una barca a vela in alto mare..solo cosi puoi raggiungere quello stato di liberta che ti meriti ..che ti spetta......Notte ... non so neanche bene quello che ho scritto..quasi di getto ..e so che se sei abituata a piu " alte parole"...notte"
sono ancora qui...seduta su un tappeto... con la sola luce che riflette da questo monitor...
la mia pelle comincia a tremare...una goccia dai miei capelli bagnati scende sulla mia spalla...sul mio seno...sulla mia pancia...
ma la sorpresa di leggerti mi lascia immobile...e senza quelle parole che vorrei dare io ora a te...
chiudo gli occhi e sento la tua mano sulla mia...sento il tuo soffio sul viso...e vorrei che morfeo mi rapisse ora, per portare nei sogni intatta questa sensazione...
ma sento mille pensieri che arrivano a confondermi...e il respiro diventa affannato...
non voglio pensare...che queste due vite così lontane, che si riscoprono ogni giorno così vicine nei pensieri...non si toccheranno mai...
voglio solo sorridere pensando a quanto bello sei
...quando mi fai ridere..e quando lasci scoprire degli angoli di te...spesso soffocati dalle mie mille parole...
non è proprio vero che sono abituata a + alte parole...sono abituata a parole da copione scritte da casanova da strapazzo che scoprono la serratura della mia corazza ed entrano a giocare con le corde del mio fragile cuore...e poi vanno via lasciandolo aperto ed esposto alla malinconia...
non sono abituata a queste parole...e arrossisco un po'...è bellissimo quello che scrivi e come lo scrivi...
ho sentito la mia anima nuda al tuo cospetto...per quello che riesci a leggere di me...
mi guardo e sorrido...perchè mentre schiaccio i tasti bianchi di questa tastiera, mi accorgo che sono ancora nuda...

...
ops...mi sono addormentata così...mentre ti scrivevo..e ti ho sognato seduto di fronte a me che mi guardavi e sorridevi...poi prendevi una copertina...mi coprivi e ti sdraiavi qui accanto a me...per terra...e abbracciandomi da dietro mi lasciavi dormire fra le tue braccia...
ma ora vado a mettermi nel letto che ho davvero freddo...e ho ancora i capelli umidi!

non so neanche io che parole confuse ti abbia scritto...ma non voglio neanche rileggere...voglio lasciare tutto così...
grazie di tutte le volte che mi stai vicino...anche se non lo sai...
ora sono io che sono vicino a te mentre dormi...e avvicino piano il mio viso al tuo...lascio che le mie labbra ti sfiorino senza svegliarti...

sabato, settembre 25, 2010

amico?

non sentivo un mio amico da tanto tempo e non pensavo per niente a lui...quando all'improvviso ieri mi è venuto in mente...sentivo che aveva bisogno di me...
e in effetti ...era così! (ho ereditato questa capacità telepatica da mia madre...ti ho detto che sono un po' strega...)

ho ascoltato le sue confidenze per ore, e ho pensato a te, e ai messaggi frammentati che tante volte mi hai lanciato, e al tuo discorso di non essere pronto...
è assurdo come la vita a volte ti dia dei segnali che ti aprono gli occhi e ti fanno accorgere di cose che non vuoi capire.
...le sue parole, in parte del racconto...erano le tue...e mi sembrava di riascoltare i tuoi messaggi che non avevo voluto ascoltare...e mi sono sentita un po' in colpa...

questa sfortunata capacità che ho di trovarmi ad ascoltare, a dover dare una mano, essere forte per qualcuno...mi nega troppo spesso l'opportunità di essere fragile
Ho trovato in te per caso un giorno un compagno di giochi che ha superato la corazza che protegge la mia fragilità...e il mio orgoglio, la mia paura, la mia razionalità sono arrivati a difendermi..ma il risultato è stato che hanno confuso tutto...
Ho voluto ridurti nella mia mente a una persona senza sensibilità per ritrovarti come un compagno di giochi senza anima...e ritrovarmi forte...più forte di te...

Ma so benissimo che la forza non nasce dal rendere duro e inscalfibile il proprio cuore...ed è per questo che...pensare di voler continuare a "giocare" con te era totalmente stupido...e io che ti ho detto una volta di non voler fare discorsi da ragazzini...non avevo fatto altro che buttare nell'immondizia la mia maturità!

Leggendo tuo messaggio nel quale chiudevi una porta fra di noi...mi è sembrato come se avessi chiuso una porta di servizio...e avessi aperto una porta più grande dandoci l'opportunità di conoscere altre stanze di noi.

e questa cosa mi rende felice...e serena!
non sono triste perché non penso di aver perso qualcosa, di aver negato un amore...alla fine...non è mai nato un amore...
quello che mi provocava rabbia...era la possibilità di conoscerti e la volontà di condividere qualcosa con te...che tu continuavi a negarmi per paura di illudermi e farmi soffrire...

è vero che le gioie e le passioni non hanno senso se non vengono condivise...e noi abbiamo così tante cose in comune che sarebbe uno spreco non ritrovarci qualche volta a condividerle!
come in questo momento che sto ascoltando una musica meravigliosa che vorrei regalarti...
vorrei regalartela perchè so che l'ameresti come la sto amando io adesso...perchè so che anche tu ascoltandola sentiresti di non avere più nulla intorno...ma tutto dentro di te...che pulsa...scorre...ti sfama...vibra...

se e quando ci rivedremo...te la porterò...

ora delle foglioline essiccate e bruciate attraverso un cono di carta staranno spegnendo a poco a poco tutti i tuoi pensieri brutti o le preoccupazioni che aleggiano nella mente...lasciando solo nuvole ovattate fra le quali tutto è leggero...e fra le quali mi piacerebbe incastrare queste note che ora trasformano la mia pelle in quella di un bipede palmato...
...ma i miei poteri di strega si limitano alla percezione...non alla trasmissione di pensieri...anche se mi sforzo pensando di fartele arrivare..so che non sarà così...

lunedì, settembre 20, 2010

vorrei essere il vento che sfiora la tua pelle,
vorrei essere l'acqua e sentirti immergere dentro me.
vorrei essere il fuoco che brucia la candela che i tuoi occhi non smettono di guardare

ma sono il vento che ti scompiglia i capelli
sono l'acqua che ti scivola addosso
sono il fuoco che ti brucia e ti fa scottare

le parole che non ti dico sanno di sale, di mare e di sole
...le parole che ti dico sanno di limone, di frutta poco matura e di pasta scotta...

se ti penso sono una fotografia in bianco e nero
una musa da guardare e innamorare,
se mi guardi sono un puzzle frammentato
con tanti pezzi che non riesci a rimontare

giro fra la gente raggiante sicura ed egocentrica
e poi davanti a te inciampo, timida e impacciata

scuse dopo scuse...scuse dopo scuse
appuntamenti saltati...telefoni che continuano a squillare
invento di continuo per rimanere qui da sola
ad aspettare te
ma scuse dopo scuse...scuse dopo scuse
appuntamenti saltati...telefoni che continuano a squillare
inventi di continuo
per evitare me

vorrei essere il profumo che ti spruzzi per rimanerti addosso
ma sono il sapone che sciacqui via dopo avermi tenuto fra le dita
vorrei essere la tisana che sorseggi alla sera
ma sono il caffè che non bevi al mattino

ma l'uomo del quale mi sono innamorata non l'ho inventato io
il tuo sguardo felice io l'ho visto
ho sentito la tua pelle fremere
ho sentito la tua voce tremare

ma dove sei?
quale vento ti ha portato via?
quale acqua ha affogato il tuo pensiero di me?
quale fuoco ha riscaldato il tuo letto?

mercoledì, settembre 08, 2010


tin
tin
tin
tintinnii
piccole gocce che fanno rumore
ritmo costante
note sussurrate
coincidenze significative
chi balla questa musica?
chi raccoglie i sorrisi?
mani vellutate
che sfiorano
queste gote rosse
arrossite dai pensieri
di veli leggeri
che giocano col vento.
e sole nel cuore
nonostante il tintinnio
i ricordi corrono
giocano sulla sabbia
ma continua a piovere
tin
tin
tin
occhi chiusi
a guardare il cielo
bocca aperta
a bere questa pioggia
tin
tin
tin
dove sei?
tin
tin
tin
il mio corpo
è qui che aspetta
l'odore di muschio,
whisky e cannella.
cerco il senso
di queste sincronicità.
è inutile che ti nascondi
dietro una foglia di vite
e mordi il grappolo,
li vedo i tuoi pensieri!
queste gocce
come piccole palle di cristallo
scandiscono le parole
che non sai dire.
lo senti questo tin?
è per te...
tin
tin
tin



venerdì, agosto 13, 2010

pensieri come libellule nell'aria azzurra
confusioni come gocce di rugiada
risa e occhi in altri occhi
diversi da quelli che vorrei amare
parole, risa , parole
e dita
come corde che si legano.
mosto che ti cancella
pelle mischiata
cantilena nella mia testa:
senza pensieri
senza pensieri
senza pensieri.
parole che comincio ad odiare.
e allontano le labbra
e non so che fare
davanti a questi occhi neri...
il tempo si ferma....
.
.
.
il motore è quasi caldo!
mancano poche ore
perchè cominci il mio viaggio!
le note nell'aria
mi dicono di lasciarmi andare
se voglio scordare chi mi scordò...
mi fermo e penso...
io sto scordando quegli occhi neri
come tu hai scordato i miei.
non c'è nessuna colpa
è semplicemente così!
nessun rancore
nessuna tristezza
mi sei mancato
ma ora ho in mente solo il mare
nel quale voglio tuffarmi
per rinascere...
dai tuoi occhi sono naufragata
perchè non mi hanno accolto
come sa fare il mare
anche se hanno lo stesso colore.
La cantilena ora ha un ritmo diverso
più frizzante e colorato,
lo stesso che aveva due mesi fa!
mi sento davvero senza pensieri!
ti penso per un secondo e sorrido
...ma sì...via le tristezze e le malinconie
voglio solo vivere e sorridere...
forse al mio ritorno ti dirò ancora
hakuna matata!
ci vediamo al tuo compleanno!!!
(mi vuoi ancora vero?)
ciao mia piccola lampyris nocticula..
ciao mio buffo ghostbuster
ciao mio hakuna matata
ciao mio amore mancato...
buona vita!

la tua streghetta sexy....:o)

domenica, agosto 01, 2010

Eheh…se dovessi pensare ad una canzone per descrivere il nostro pomeriggio…
La prima canzone che mi viene in mente è …perché no…di battisti…
“in un grande magazzino…andare sotto braccio a te…
E parlar di sanitari…porte scorrevoli…e laminati…
Far la coda mentre sento che ti appoggi a me…


Perché no…perché no…perché no…
Scusi lei…mi ama o no?…non lo so …però ci sto…”

Oddio…mi è partito il loop battisti!!!
Sono le 2.30…domani sarà una giornata infernale…
E io sono qui che scrivo…canticchio e fumo…
E tu sei lì che lavori…fra incidentati e sbarrellati…

È stata una bella mattina…
È stato un bel pomeriggio…
È stata una bella serata…

Forse è vero che la felicità è nelle piccole cose…
Nei piccoli piaceri…ricercati e inaspettati…
Continuo sempre a perdermi
fra le parole di una canzone…
o nella mente che gira
e crea storie e sogni….
Non voglio pensare al domani…
Voglio godere di tutto quello che ho ricevuto oggi!

Forse per volare con delle piccole ali
basta sapersi fare piccoli…
ma se guardo bene alle mie spalle
vedo a terra tutti i doni che ho ricevuto
trasformarsi in piume
che aggiunte alle mie piccole ali mi sanno far volare più in alto…

Allora non mi rimane che chiudere questa pagina bianca
e volare nel blu della notte…
dato che ‘la felicità si racconta sempre male’
smetterò di scrivere…
e chissà se una piuma volerà fino a te
con le parole che lascio in sospeso…

dolce notte…mio sogno frammentato…



-------------------------
sei bellissima. lo sapevo.
e i tuoi occhi nei miei sono un libro aperto.

e sono troppo profondi per planarci dentro e poi riprendere quota, troppo vasti da esplorare per intero in una sola vita.
e nel tuo petto scorre un vento indomabile, dove non si puo' volare senza che sia tu stessa a placarlo, anche solo per il tempo di una piroetta...

cosi' e' anche per me, come davanti ad uno specchio che mostra il mio passato, il mio presente, il mio futuro, cosi' io ritrovo nei tuoi occhi un sentimento che ho perduto, uno che mi avvolge oggi ed uno che sogno di abbracciare domani.

ma mi strappi i capelli :-)

sabato, luglio 31, 2010

Ho ripensato a quello che mi hai detto sullo scrivere
e sono rinciampata fra le pagine blu di quel diario virtuale
pieno di parole frammentate,
di racconti accennati che solo io posso capire,
di sorrisi, lacrime, bicchieri di vino e sigarette,
di musiche e poesie,
di immagini che hanno significati che non si cancellano,
di sottotesti teatrali,
di angoli di me nascosti,
di gente che mi ha amato e che ho amato,
di tutta quella gente che è in quello che io sono adesso.

La fiducia ha regalato già una volta le mie fragilità
a due mani sconosciute che il mischiarsi di pelle aveva reso familiari.
La felicità inaspettata mi ha lasciato già una volta nuda al cospetto di un amore falso.
E qualche pezzetto del mio cuore gettato via e frantumato
è ancora sparso da qualche parte.
E ora che sono davanti a te non è facile.
Vorrei fidarmi di te…lasciarti aprire le porte
delle mille stanze della mia mente…
Ma dai tue occhi leggo solo messaggi confusi.
Come un’altalena ti avvicini a me e ti allontani
Quando ti avvicini mi confondi…
Ti sento entrare dentro di me
Come un fantasma che passa fra i muri
Quando ti allontani sembra tutto + chiaro
E mi accorgo che mi cancelli e non ci sono più!
E il disincanto mi tira giù dalla nuvola,
Come il risveglio ti tira giù dai sogni.

In questo caldo afoso
Non mi rimane che godere
Dei nostri incontri solitari
‘Forti’ come un temporale estivo.

Dopo il viaggio forse capiremo sei i nostri binari,
che si sono fin ora incrociati in scambi di pelle,
sapranno correre paralleli,
o se il destino li avrà allontanati verso altre direzioni.

Non so se sei arrivato a leggere fin qui…
Ma morfeo ti sta salvando,
bloccando le mie dita e chiudendo le mie palpebre.

Solo il desiderio di te è ancora sveglio...
E sogna di sentirti entrare nel mio corpo
Per rubare ancora un po’ del mio calore e del mio amore…

martedì, luglio 20, 2010

So che mi ritroveró costantemente a fare i conti con l'ignobile
eppure mi rinfrescheró di un'attitudine che ho
di allontanarmi rapida
so che mi vuoi dire delle cose eppure non ti sento adesso no
a volte sono sola tra la folla e mi difendo facendo finta di parlare

So che inventeró mi sposteró e reinventeró piú volte quel che ho
per rimanere integra mi assenteró e faró finta di non esserci
so che se lo voglio attraverseró pareti e tu non mi vedrai
a volte sono sola tra la folla e mi ripeto strane storie nella mente

Patrizia Laquidara
oggi non so come mi sento...
confusa...insoffisfatta...delusa...disillusa...
non provo dolore
solo confusione...insoddisfazione...delusione...e disillusione...
non è successo niente di particolare...
...ma è questo il problema...
mi sento solo...come una cretina...

"se ali avessi mai...per volare in questa stanza...
e se gazzella fossi per fuggire via leggera..."

e come sempre è la malinconia che mi porta qui...
cosa c'è di sbagliato?
se solo qualcuno mi sapesse rispondere a questa domanda...

voglio cancellarlo
cancellare tutto
perchè arrivare ad essere felici di qualcosa che poi vola via così velocemente
perchè non c'è una voce che mi dice quando la mia felicità nasce da un'illusione
e mi fa capire che può essere solo divertimento?

"da solo il mio pensiero saprà viaggiare meglio
la libertà dal tempo è forse un altro sogno
ma se si sogna forte...il tempo si stupisce
un po' s'intenerisce e fa un sorriso"

devo ricercare il sole di questa giornata...non l'ho visto ancora...


ausencia

Ausencia, ausencia
Si asa um tivesse
Pa voa na esse distancia
Si um gazela um fosse
Pa corrê sem nem um cansera...
Anton ja na bo seio
Um tava ba manchê
E nunca mas ausencia
Ta ser nôs lema
Ma sô na pensamento
Um ta viajà sem medo
Nha liberdade um tê'l
E sô na nha sonho
Na nha sonho miéforte
Um tem bô proteçäo
Um tem sô bô carinho
E bô sorriso
Ai solidäo tô'me
Sima sol sozim na céu
Sô ta brilhà ma ta cegà
Na sê claräo
Sem sabe pa onde lumia
Pa ondê bai
Ai solidäo é um sina
Ausencia, ausencia

giovedì, giugno 17, 2010

oggi ho detto addio a Tony...
l'ho fatto per te...
è stato meno facile di quanto pensassi...
avrò fatto bene?
mi sento strana...non sto cosa pensare..
spero di non rimanere delusa!

sabato, giugno 12, 2010

hakuna matata

...senza pensieri...
mischiarsi di pelle...
una pelle nuova, ma così familiare...
inaspettata felicità!
non sembra quasi vero...
troppo perfetto
troppo magico!

lunedì, maggio 10, 2010

si è difficile aiutare senza sbagliare...
ma quello che ho fatto
l'ho fatto perchè sono certa che tu non sarai uno sbaglio!
quanto sei piccolo ora...
qualcuno doveva difenderti a questo mondo!
e chissà se un giorno...
quando potrai capire..
capirai che ti ho voluto bene
anche prima che prendessi forma.
Non si può uccidere un angelo...
e tu sei ancora un angelo..
la tua zietta ti vuole bene...
ci vedremo fra qualche mese...

mercoledì, maggio 05, 2010

come è difficile
aiutare senza sbagliare...

domenica, aprile 25, 2010

May be...

Maybe
that's a sign to start new.
Maybe
I've been trying too hard to.
catch a flying bird,
sparkle - shine the dirt,
trying to hear what can't be heard.
Maybe
I've been too slow to follow.
Totally fixed on tomorrow,
I'm busy but I'm broke.
And hopelessly in hope,
the future will be bright
I spoke.
Now as I'm looking in the mirror
all that I can see's a wilting willow.
Wondering when it was that
I first lost the course,
only out to win my little wars.
Midlife, they said, is a crisis
and my youth I used to ask, "Why is this?".
I used to complain,
"life's too small a painting,
but I will paint the frame"!
Maybe that's the time to start new
I cannot think of what else I could do.
All permutations have been explored to death,
let's leave and take what little's left.

Dodo Knishi

giovedì, aprile 15, 2010

è tempo di cambiamenti...
casa nuova...lavoro nuovo...
nuovo amore?

sabato, gennaio 23, 2010

è nata UMMAGUMMA....sono così felice!