venerdì, aprile 28, 2006
mercoledì, aprile 26, 2006
25/04/06
ecco qui...cancellato...
come una scritta sulla sabbia
portata via da un'onda.
pensieri nati da lucubrazioni mentali
bisogni che diventano miti
luci che da morbide e soffuse,
alternate alle ombre regalate dalla notte,
diventano come uno schiaffo sul volto
all'arrivo del sole che sorge.
ma gli occhi a poco a poco si abituano
e incominciano ad aprirsi ai colori.
rieccomi qui, davanti ad una pagina
di nuovo bianca
con in mano una penna
e nuovi sogni da disegnare.
non so da dove nasca questa forza
che non mi fa sentire il dolore
la sconfitta, il rancore.
forse c'è qualcuno che mi ama
che non è di questa terra
che mi sussurra amore
e mi regala nuvole a forma di fiore
panna montata nel cielo
suoni di primavera
e odori di frutta colorata.
Vivo una vita che cambia,
schermo di un cinema
sul quale ogni giorno
viene proiettata una storia
a volte d'amore, a volte di guerre,
ridicola o tragica, avvincente o semplice.
quasi sempre nuova
a volte ripetuta.
Se non avessi la musica
forse sparirebbero le parole
le immagini non rimarrebbero nello stomaco
smetterei di respirare emozioni.
benzina che mi fa volare
motore ruggente al posto del cuore
mani che macinano vento
ecco un altro giorno finisce
saluto i folletti spettatori
chiudo dietro i vetri il rumore del tram
accendo solo le stelle
di questa stanza a forma di cielo
tabacco arrotolato di questa
ennesima e ultima sigaretta
brucia col pensiero che ho di te
e mi lascio coccolare dal sonno
mischiato alle note di questa canzone
che sancisce il mio addio
e da domani mi ricorderà...
di te.
ecco qui...cancellato...
come una scritta sulla sabbia
portata via da un'onda.
pensieri nati da lucubrazioni mentali
bisogni che diventano miti
luci che da morbide e soffuse,
alternate alle ombre regalate dalla notte,
diventano come uno schiaffo sul volto
all'arrivo del sole che sorge.
ma gli occhi a poco a poco si abituano
e incominciano ad aprirsi ai colori.
rieccomi qui, davanti ad una pagina
di nuovo bianca
con in mano una penna
e nuovi sogni da disegnare.
non so da dove nasca questa forza
che non mi fa sentire il dolore
la sconfitta, il rancore.
forse c'è qualcuno che mi ama
che non è di questa terra
che mi sussurra amore
e mi regala nuvole a forma di fiore
panna montata nel cielo
suoni di primavera
e odori di frutta colorata.
Vivo una vita che cambia,
schermo di un cinema
sul quale ogni giorno
viene proiettata una storia
a volte d'amore, a volte di guerre,
ridicola o tragica, avvincente o semplice.
quasi sempre nuova
a volte ripetuta.
Se non avessi la musica
forse sparirebbero le parole
le immagini non rimarrebbero nello stomaco
smetterei di respirare emozioni.
benzina che mi fa volare
motore ruggente al posto del cuore
mani che macinano vento
ecco un altro giorno finisce
saluto i folletti spettatori
chiudo dietro i vetri il rumore del tram
accendo solo le stelle
di questa stanza a forma di cielo
tabacco arrotolato di questa
ennesima e ultima sigaretta
brucia col pensiero che ho di te
e mi lascio coccolare dal sonno
mischiato alle note di questa canzone
che sancisce il mio addio
e da domani mi ricorderà...
di te.
venerdì, aprile 21, 2006
venerdì, aprile 07, 2006
Si fanno i bagagli...e si va via...
Mi mancherete tantissimo amicicci miei!!!
mi mancheranno i nostri caffè
i finti incontri di lotta con Pierre...
le telefonate di Orio con la sua piccola...
le poche ma precise parole di Andre...
le cavvolate in sicilliano ddette da Attriano...
e soprattutto le schiscette con Gina...
...dai...mi mancheranno anche le bottiglie lanciate con rabbia
e anche l'uomo mai compreso...perchè forse troppo scontato...
dal maglione a strisce...incomprensibile anch'esso!!!
rimarremo in contatto...promesso...
vi voglio bene...
la Gina che vi allietava la mattina
(e non dite che non è cosi!!!)
giovedì, aprile 06, 2006
mercoledì, aprile 05, 2006
martedì, aprile 04, 2006
lunedì, aprile 03, 2006
03/04/06......................................ore 01:05
Sono proprio stordita...
penso di voler fare delle cose
ma faccio sempre casini
anche stasera...pensavo di andare a letto presto...
ero convinta che fossero massimo le 23...
ed ecco che è l'una...
e rieccomi qui a scrivere...
e pensare che volevo leggere un po'...
ma è meglio che non prendo quel libro in mano
lo so...sono distratta
casinista e perditempo...
e anche mani bucate!
ma infondo mi piacciono i miei difetti...
tante volte sono l'unica cosa che mi fa ridere
nell'assurdità delle mie situazioni
come oggi che volevo vedere una mostra inesistente
o meglio ...che hanno fatto un anno fa...
che stordita!
mi è piaciuta questa giornata con me
non ho concluso niente...
ho anche il letto pieno di patatine, telecomandi
e telefoni che oggi non ho neanche guardato.
stanotte...o meglio stamattina
ho cancellato i miei pensieri dal cuore
ho deciso di non lottare per sentimenti
troppo difficili.
Tanto so che domani nel traffico
cadrò in un altro riflesso
che mi regalerà un sorriso
un'altro amore rubato alla quotidianità
mentre camminavo fra la gente
oggi pomeriggio
ero spettatrice di parole vuote
di buste piene
e di racconti da talk show
e mi sentivo estranea alla società
sono tornata in questo letto
che conosce i miei respiri
che ascolta i miei racconti notturni
che ha accolto il sudore della mia pelle
e di quella degli uomini che ho amato
un'ultima canzone e poi mi concederò
di sognare ancora qualche altra avventura
di pensare che sapore avrà la prossima vittima
di quella chimica che ci rende così deboli
...anche se...se fosse questa voce
ad intrufolarsi in questo letto
penso che...ne sentirei le note nella schiena
Sono proprio stordita...
penso di voler fare delle cose
ma faccio sempre casini
anche stasera...pensavo di andare a letto presto...
ero convinta che fossero massimo le 23...
ed ecco che è l'una...
e rieccomi qui a scrivere...
e pensare che volevo leggere un po'...
ma è meglio che non prendo quel libro in mano
lo so...sono distratta
casinista e perditempo...
e anche mani bucate!
ma infondo mi piacciono i miei difetti...
tante volte sono l'unica cosa che mi fa ridere
nell'assurdità delle mie situazioni
come oggi che volevo vedere una mostra inesistente
o meglio ...che hanno fatto un anno fa...
che stordita!
mi è piaciuta questa giornata con me
non ho concluso niente...
ho anche il letto pieno di patatine, telecomandi
e telefoni che oggi non ho neanche guardato.
stanotte...o meglio stamattina
ho cancellato i miei pensieri dal cuore
ho deciso di non lottare per sentimenti
troppo difficili.
Tanto so che domani nel traffico
cadrò in un altro riflesso
che mi regalerà un sorriso
un'altro amore rubato alla quotidianità
mentre camminavo fra la gente
oggi pomeriggio
ero spettatrice di parole vuote
di buste piene
e di racconti da talk show
e mi sentivo estranea alla società
sono tornata in questo letto
che conosce i miei respiri
che ascolta i miei racconti notturni
che ha accolto il sudore della mia pelle
e di quella degli uomini che ho amato
un'ultima canzone e poi mi concederò
di sognare ancora qualche altra avventura
di pensare che sapore avrà la prossima vittima
di quella chimica che ci rende così deboli
...anche se...se fosse questa voce
ad intrufolarsi in questo letto
penso che...ne sentirei le note nella schiena
02/04/06.....................................ore 6:20
sono stanca...ma tutti i miei cuscini non bastano questa notte,
perchè non mi sanno abbracciare...
..preferivo addormentarmi con le voci dei miei amici
e rivederli ancora qui domattina.
la parentesi rosa di qualche giorno fa...è durata troppo poco
un aereo parte e si ritorna alla normalità
questa sera ho avuto paura di infrangere qualcosa a
cui incomincio a tenere molto...forse troppo...
non so se rimarrà una lesione...
già c'è un velo che ci impedisce di vederci dentro
ed io...stavo per costruirci un muro
sono un po' confusa...
non so da cosa derivi questo velo..
e sono triste perchè so che non lo scoprirò.
so che neanche io mi scoprirò
perchè lo so
sono così
sulle mie labbra solo l'ennesima sigaretta
e i miei occhi si chiudono di nuovo
davanti ad un sole che sorge
spengo la mia sigaretta,
spengo la luce
spengo anche il mio cuore
ancora una volta
lascio accese le candele
perchè almeno loro
possano consumarsi
col calore di una fiamma
vorrei addormentarmi
prima della fine di questa canzone
che parla del niente
ma è cominciata un'altra canzone...
una finestrella mi dice che la batteria è bassa
dovrò bloccare queste mani
smaniose di parole
che corrono su questa tastiera
più di quanto sappia correre io.
la notte è già mattina...
oggi è già domani
domani è uguale a ieri...
posso sempre ripensare
al mio incantevole errore
che anche stanotte sarà...
il mio scacciapensieri...
sono stanca...ma tutti i miei cuscini non bastano questa notte,
perchè non mi sanno abbracciare...
..preferivo addormentarmi con le voci dei miei amici
e rivederli ancora qui domattina.
la parentesi rosa di qualche giorno fa...è durata troppo poco
un aereo parte e si ritorna alla normalità
questa sera ho avuto paura di infrangere qualcosa a
cui incomincio a tenere molto...forse troppo...
non so se rimarrà una lesione...
già c'è un velo che ci impedisce di vederci dentro
ed io...stavo per costruirci un muro
sono un po' confusa...
non so da cosa derivi questo velo..
e sono triste perchè so che non lo scoprirò.
so che neanche io mi scoprirò
perchè lo so
sono così
sulle mie labbra solo l'ennesima sigaretta
e i miei occhi si chiudono di nuovo
davanti ad un sole che sorge
spengo la mia sigaretta,
spengo la luce
spengo anche il mio cuore
ancora una volta
lascio accese le candele
perchè almeno loro
possano consumarsi
col calore di una fiamma
vorrei addormentarmi
prima della fine di questa canzone
che parla del niente
ma è cominciata un'altra canzone...
una finestrella mi dice che la batteria è bassa
dovrò bloccare queste mani
smaniose di parole
che corrono su questa tastiera
più di quanto sappia correre io.
la notte è già mattina...
oggi è già domani
domani è uguale a ieri...
posso sempre ripensare
al mio incantevole errore
che anche stanotte sarà...
il mio scacciapensieri...
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