venerdì, agosto 10, 2007
la mattina ti guardavo che dormivi
mi sembravi ancora bella,
che nel buio sorridevi, non sapevo che sognassi,
non nascondo che speravo che pensassi a me.
A me.
Ma da dove sei caduto?
Appena sveglio non capivo,
io pensai dal letto tuo non son caduto mai,
caduto dal ciel
Ma se nemmeno so nuotare,
figuriamoci volare fino a te.
Se potessi in questo istante tra le nuvole volare
lo farei, lo farei.
Busserei alla tua finestra danzando un poco.
'Stefano Vergani'
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