martedì, giugno 23, 2009

Lo so, lo so che questo non è cipria, è sorriso…
e sì, che non è luce, è solo un attimo di gloria
e riguarda me, che sono qui davanti a te sotto la pioggia
mentre tutto intorno è solamente pioggia e Francia…
Chissà cosa possiamo dirci in fondo a questa luce…
quali parole, luce di pioggia e luce di conquista…
hum… lasciamo fare a questo albergo ormai così vicino,
così accogliente, dove va a morir d’amore la gente…
Io e te, chissà qualcuno ci avrà pure presentato…
e abbiamo usato un taxi più un telefono più una piazza…
Io e te, scaraventati dall’amore in una stanza,
mentre tutto intorno è pioggia, pioggia, pioggia e Francia…

Parigi - Paolo Conte
quattro carte mischiate dalla pioggia
si ritrovano su un tavolo
fra parole distratte
ed un gioco d'azzardo
complice della luna il vino
ma quando sorge il mattino
come in una canzone del conte
non rimane più niente da dire o da fare
perchè dei corpi incrociati per finire una partita
si riperdono subito
al mischiare delle carte...
ma mi ritrovo fra le mani delle immagini
che rimangono più dei ricordi offuscati...
e le regalo a te...se le vorrai guardare...

venerdì, giugno 05, 2009

non so se è giusto che riprenda a scrivere su questo blog...
ricapito ogni volta sulle tue foto e ti penso...
non riesco ancora ad accettare la tua fuga...
è passato più di un anno...
e in questo anno ti ho odiato molto...
eppure...cosa darei per baciarti ora!
ma perchè faccio un lavoro così palloso?
vorrei scrivere...vorrei fotografare...vorrei fare mille cose...eppure sto sclerando qui in ufficio di venerdì sera!!!
rivoglio il mio tempo
rivoglio i miei tempi
voglio vivereeeeee
io e te
bianco e nero
latte e cioccolato
vaniglia e cannella
funky and jazz

insieme
siamo un'immagine
siamo un sapore
siamo un odore
siamo un suono

adoro il nostro incrociarsi di pelle
il nostro mischiarsi di poesia

sono solo attimi
ma che mi danno colore

amami senza farmi dormire
lascia dentro di me il calore dei nostri abbracci
perchè possa sentirti anche quando sei lontano